Halloween 2017:
10 film da guardare durante la festa più spaventosa dell’anno.
Halloween, insieme al Natale, è una delle mie feste preferite ed il periodo dell’anno che più attendo.
È per questo che oggi vorrei proporvi dieci film da vedere (o rivedere) durante Halloween 2017:
Scream
Serie di film horror di fine anni ’90, diretta da Wes Craven e scritta da Kevin Williamson e Ehren Kruger. Scream narra le vicende di un serial killer che, travestito con un costume di Halloween, semina il panico tra gli adolescenti. La serie, in quegli anni, ha riscosso un successo commerciale non indifferente, rilanciando il genere slasher e creando una vera e propria icona attorno al personaggio di Ghostface. La saga è composta da quattro film, usciti tra la fine degli anni ’90 e l’inizio del 2000, e da una serie TV trasmessa dal 2015.
Halloween
Halloween è un film horror-thriller di fine anni ’70, diretto da John Carpenter, che narra le vicende di uno dei più famosi serial killer della cinematografia horror: Michael Myers. Divenuto famoso per il suo incedere e la maschera che indossa, Michael è ormai una vera e propria icona contemporanea, nonché il primo di una serie di “mostri” che questo genere ci ha offerto. Il film ha avuto sette seguiti, di cui tre originali e quattro apocrifi, dei quali uno non ha come protagonista Michael Myers.
Venerdì 13
Altra serie di film slasher con protagonista un serial killer, Jason Voorhees, che semina il panico indossando una maschera. Concepita inizialmente con un primo film del 1980 diretto da Sean S. Cunningham, la saga ha poi avuto grandissimo successo grazie alle successive 11 pellicole, che comprendono nove sequel (tra cui due diretti da Miner), un remake/reboot e un crossover. L’impostazione generale di tutti i film è sempre la stessa tipica degli slasher movie, con un assassino a piede libero che compie omicidi in modo sanguinoso e crudo.
The Others
The Others è un horror psicologico del 2001, diretto da Alejandro Amenábar e con protagonista Nicole Kidman. Narra di Grace Stewart, una donna che vive con i suoi due figli malati di una rara malattia che non gli permette di esporsi alla luce del sole. Per questo motivo la casa di Grace è sempre al buio, con finestre e porte ben sbarrate, in modo da poter proteggere i figli. Ma, ben presto, in casa iniziano ad accadere strani fenomeni e Grace inizia a credere possano esserci i fantasmi. The Others è un horror che ricalca i suoi antenati ma riesce a risultare innovativo, generando altissima tensione nello spettatore e trascinandolo anche psicologicamente in quella che poi sarà la rivelazione finale.
Saw
Primo di una lunga saga anche questo, Saw è un film horror/thriller del 2004 diretto da James Wan che narra le vicende di Jigsaw, un serial killer che, al contrario dei suoi predecessori, non uccide mai direttamente le sue vittime ma gioca – letteralmente – con loro. “Vivere o morire, fai la tua scelta!” è la frase che apre i suoi giochi, che prevedono sempre una serie di enigmi, associati a torture fisiche e psicologiche, attraverso i quali le vittime designate devono liberarsi, scegliendo appunto se soccombere o continuare a vivere. Saw si considera una sorta di missionario, un punitore che cerca di far apprezzare la vita a coloro che, solitamente, la sprecano senza rendersene conto. Per questo decide di non ucciderli, ma di metterli di fronte ad una scelta, che la maggior parte delle volte si rivela letale.
The Conjuring
Sempre diretto da James Wan, The Conjuring è un horror soprannaturale del 2013 che si ispira alla vera storia di due ricercatori del paranormale Ed e Lorraine Warren (da cui avevano già tratto altri due film: Amityville Horror e The Haunting in Connecticut). La pellicola, ambientata nel New England degli anni ’70, narra dunque le vicende della coppia alle prese con una casa infestata. Nulla di nuovo, direte. Di film dedicati a spaventose forze oscure che infestano idilliache dimore, in cui vivono ignari proprietari, ne abbiamo visti a migliaia. Eppure, The Conjuring riesce a sorprendere e ad essere una novità per la cinematografia degli ultimi anni. In questa pellicola tutto è incentrato sulla suspense, sul non mostrare troppo. Ciò che spaventa maggiormente, infatti, non è la visione del “mostro”, ma la consapevolezza che ci sia qualcosa, di malvagio e pericoloso, che si nasconde dietro l’angolo. Esiste anche un sequel del 2016, The Conjuring – Il caso Enfield.
Annabelle
Strettamente legato a The Conjuring, poiché spin-off e prequel di quest’ultimo, è l’horror del 2014 Annabelle, diretto da John R. Leonetti. La pellicola, ispirata ancora una volta alla vita dei Warren, si ricollega ad una scena già vista in The Conjuring e alla bambola, da loro posseduta, Annabelle. Il film prosegue tornando alla origini della storia che ha dato vita al potere malvagio che risiede nella bambola, narrando le vicende di una giovane coppia della California e della loro esperienza con il Male.
Dalle mie scelte horror da “salti sulle poltrone”, passiamo a qualcosa di decisamente più tranquillo.
Nightmare Before Christmas
Film d’animazione del 1993, diretto da Henry Selick e ideato da Tim Burton, Nightmare Before Christmas narra la storia di un mondo immaginario e malinconico, chiamato Halloweentown (letteralmente il paese di Halloween), in cui vivono tutti i mostri di questa festività. Protagonista di questa storia magica è Jack Skellington (Skeletron nella versione italiana) che, stanco di questa festa e di spaventare, scopre un nuovo mondo, chiamato Christmas Town (il paese del Natale). In questo mondo, Jack vede che ogni cosa luccica, tutti sono felici e si scambiano doni e i bambini non hanno paura. Così, tornato nel suo paese, cerca di elaborare un piano per portare quella festività anche lì, con conseguenze che si riveleranno disastrose. Questa pellicola è un tripudio di colori, scenografie magiche e personaggi ben caratterizzati, capaci di coinvolgere grandi e piccini. Un film che va bene sia ad Halloween che a Natale, e che per questo rientra sicuramente tra i miei preferiti.
Edward Mani di Forbice
Altro capolavoro di Tim Burton, del 1990, è Edward Mani di Forbice, interpretato da un giovanissimo Johnny Depp, affiancato da una altrettanto giovane e bellissima Winona Ryder. Edward Mani di Forbice è la storia di un ragazzo artificiale, creato da un vecchio inventore, che ha come mani delle forbici. È una fiaba moderna, gotica e drammatica, che si pone l’obiettivo di essere una critica di quelli che erano i sobborghi americani degli anni 50/60, con famiglie apparentemente perfette, donne pettegole e vuote, vite in cui il “diverso” non era ammesso e tutti i cliché che ne conseguono. Ma è anche una storia d’amicizia e amore senza tempo, che ci insegna i valori della comprensione e dell’accettazione, e l’importanza dei ricordi.
La famiglia Addams
La famiglia Addams è una pellicola del 1991 diretta da Barry Sonnenfeld, ispirata ad un gruppo di personaggi ideato da Charles Addams. Il film narra, appunto, le vicende degli Addams, una famiglia particolare e macabra, ma anche divertente nelle sue stranezze. In questo film, Sonnenfeld riesce ad unire l’aspetto dark alla commedia, dando vita ad una black comedy vecchio stampo, in cui i personaggi giocano con la morte e con tutto ciò che fa paura, attraverso battute taglienti e fuori dagli schemi adatte a grandi e piccini.
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