Le avventure di Luke Skywalker – Recensione

Le avventure di Luke Skywalker, la nuova saga a fumetti edita Mondadori per la collana Oscar Ink, è la dimostrazione che l’universo di Star Wars non avrà mai fine.

Sembra che il fenomeno Star Wars non finisca mai e di questo ne sono sicuramente felici i fan che, dopo la serie cinematografica, possono godere di nuove ed emozionanti storie inedite. È il caso de Le avventure di Luke Skywalker, saga a fumetti edita Mondadori, che fa parte del cosiddetto universo espanso.

Star Wars: Le avventure di Luke Skywalker vol. 1

Trama e Caratteristiche

• Autore: Jason Aaron
• Illustratore: John Cassaday, Simone Bianchi, Stuart Immonen
• Editore: Mondadori
• Collana: Oscar Ink
• Pagine: 288
• Prezzo: 16,15€

Luke Skywalker e la Ribellione hanno distrutto la Morte Nera, eppure la sconfitta dell’Impero è ancora lontana: un assalto ribelle non è andato a buon fine, e ora Han e Leia cercano una via di fuga mentre Luke se la deve vedere faccia a faccia con Darth Vader. Ma le sue avventure non sono finite: dovrà tornare su Tatooine per scoprire i segreti del suo mentore, Obi-Wan Kenobi; addestrarsi al Tempio Jedi su Coruscant; recuperare la sua spada laser sulla pericolosa “luna dei contrabbandieri”, Nar Shaddaa. Tutto questo mentre Han e Leia devono affrontare un inaspettato rivale che arriva dal passato di Han.

Valutazione: ★★★★★

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Star Wars: Le avventure di Luke Skywalker vol. 2

Star Wars: Le avventure di Luke Skywalker vol. 3

Recensione

Cosa è successo ai nostri eroi? Quali sono gli eventi che si sono succeduti tra un film e l’altro? Queste sono solo alcune delle domande che i fan di Star Wars si sono sempre posti e che grazie all’universo espanso trovano risposta.

L’universo espanso, come ogni fan della saga sa benissimo, è l’insieme del materiale ufficiale pubblicato al di fuori dei film ed è composto da libri, fumetti, videogiochi ed altri media volti ad espandere la storia narrata, in un intervallo di tempo che va da 36.000 anni prima de La minaccia fantasma fino a 134 anni dopo Il ritorno dello Jedi.

Nel caso della saga de Le avventure di Luke Skywalker si pone lo sguardo al periodo che segue la distruzione della Morte Nera e che, dunque, intercorre tra Una nuova speranza e L’impero colpisce ancora.

Le avventure di Luke Skywalker: una saga nella saga.

Ambientata subito dopo la distruzione della Morte Nera, la saga di fumetti creata da Jason Aaron tenta di mostrare quali sono state le ripercussioni di quest’epica battaglia sui nostri eroi e quanti e quali altri pericoli deve affrontare la Ribellione.

Partendo dal personaggio di Luke, protagonista centrale delle vicende, le varie storie si dipanano in più archi temporali e narrativi, tra flashback del passato dedicati a Yoda o Obi-Wan Kenobi, ed eventi presenti che includono anche la presenza di Han Solo, la principessa Leia, C-3PO, R2-D2 e tanti altri personaggi.

Luke, dopo aver distrutto la Morte Nera ed essersi ritrovato nuovamente faccia a faccia con Vader, capisce di non essere ancora pronto per il compito affidatogli da Obi Wan e compie una serie di missioni, anche in solitaria, per conoscere se stesso e comprendere se realmente potrà mai essere uno Jedi.

Nel frattempo Leia, trovandosi a capo della Ribellione, cerca spesso l’aiuto di Han, Chewbacca e i drodi, i quali si troveranno a vivere missioni divertenti ed esilaranti, ma anche pericolose e piene di ostacoli. Durante queste missioni i vari protagonisti, oltre a scontrarsi con le truppe dell’Impero, conoscono o rincontrano tantissimi altri personaggi che spesso si rivelano fondamentali per la riuscita dei loro piani.

Intanto, nella base dell’impero, Vader indaga sul ragazzo che ha distrutto la Morte Nera, venendo a scoprire il suo nome e rendendosi conto di quanto la Forza scorra potente in lui.

Le avventure di Luke Skywalker: luci e ombre della guerra tra Impero e Ribellione.

Sia l’autore che gli illustratori delle varie tavole non esitano a mostraci luci e ombre della guerra tra Impero e Ribellione, delineando spesso personaggi grigi che – come nella saga cinematografica – non sono i classici eroi, ma devono affrontare dilemmi morali e scelte difficili.

Non esiste, dunque, bene e male, lato oscuro e lato chiaro.

Lo stesso Luke, difatti, non è l’eroe senza macchia e paura che tutti vedono e conoscono, ma viene rappresentato come un ragazzo insicuro, spaventato dal suo destino ed incapace di comprendere quale sia la sua missione e le sue responsabilità.

Questa rappresentazione degli eroi risulta essenziale anche nella caratterizzazione degli altri personaggi, buoni o cattivi che siano. Leia ed Han, seguendo gli stilemi canonici dei film, vengono dipinti come personaggi forti e determinati ma che sbagliano, hanno paura e bisogno del loro legame di amore/odio per sopravvivere.

Anche i cattivi, molto spesso, non sono semplicemente cattivi. Basti pensare allo stesso Vader, la figura del nemico per eccellenza, che nella storia e nelle tavole di questa saga diventa più umano e fragile, soprattutto nei momenti in cui indaga su Luke e viene a conoscenza della sua identità.

Non mancano, inoltre, le scene divertenti e leggere, soprattutto con protagonisti i droidi, che servono ad alleggerire la tensione narrativa ed a creare equilibrio nella storia.

Questa alternanza ed esplorazione dei personaggi non fanno che conferire un impatto emotivo maggiore alla narrazione, rendendo la storia di Aaron non solo essenziale per colmare alcuni aspetti della Saga, ma anche articolata, intensa e coinvolgente.

Le avventure di Luke Skywalker: quando i disegni prendono vita.

Questo impatto emotivo è dato anche dai disegni dei vari artisti che hanno aiutato Aaron nella realizzazione dei fumetti facendo, come suggerisce l’autore, un vero e proprio lavoro di squadra.

Le illustrazioni di Cassady, Larroca, Molina, e tutti gli altri che hanno preso parte al progetto, risultano vivide, ricche di colori e dettagli, ma soprattutto in perfetta armonia con la storia creata da Aaron e con l’intero universo di Star Wars.

Ricostruire l’universo creato da George Lucas non è semplice, ma i vari artisti sono riusciti magnificamente nell’intento, dando vita ai personaggi e alle storie che ogni fan ha imparato ad amare attraverso i film ma mantenendo, comunque, una certa originalità e personalità.

Le tavole, soprattutto nelle scene di battaglia, risultano visivamente cinematografiche, sia nei ritratti dei vari protagonisti ma, soprattutto, nella resa dei vari effetti speciali. I disegni, infatti, sono spesso realizzati in modo più marcato e vivido, proprio per dare l’idea dell’azione e della brutalità della guerra.

In conclusione, nonostante questa serie di fumetti non aggiunga nulla di considerevole alla saga cinematografica, è un ottimo prodotto per approfondire la storia creata da Lucas e un’occasione in più per rivivere le sue avventure ed emozioni.

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