Sadie di Courtney Summers – Recensione

Sadie di Courtney Summers

Sadie di Courtney Summers: il nuovo thriller young adult, da pugno allo stomaco, edito da Rizzoli.

Vincitore dell’Edgar Award 2019 nella categoria Best YA Fiction, Sadie – edito in italia da Rizzoli – è uno degli ultimi romanzi della giovane Courtney Summers.

Sadie di Courtney SummersSadie

Courtney Summers

Editore: Rizzoli ● Pagine: 368 ● Prezzo: 14,45€

Valutazione: ★★★★★

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TRAMA
Quando il popolare conduttore radiofonico West McCray riceve una telefonata da una donna che lo implora di cercare Sadie Hunter, diciannove anni, l’uomo non è davvero convinto che quella sarà una storia da raccontare. Ma appena viene a sapere che Sadie si è allontanata da casa dopo il brutale omicidio irrisolto della sorella Mattie, parte alla volta di Cold Creek per cercare di saperne di più. Sadie non ha idea che la sua storia stia per diventare il soggetto di un podcast di successo, tutto ciò che vuole è vendetta. Riuscirà West a ricomporre il puzzle della verità prima che per Sadie sia troppo tardi?

Recensione

Sadie di Courtney Summers può essere definito un thriller young adult on the road, con uno stile narrativo particolare. Alternando le puntate del podcast “Le Ragazze” di West McCray al racconto in prima persona di Sadie, Summer ci racconta la storia di un viaggio, attraverso gran parte degli Stati Uniti, alla ricerca di un assassino.

Un thriller young adult.

Partendo da una tragedia, l’autrice ci fa conoscere la vita, per nulla semplice, della giovane protagonista. Sadie è una ragazza di diciannove anni che soffre di balbuzie e ha vissuto gran parte della sua vita da emarginata, con l’unico scopo di occuparsi di sua sorella minore, Mattie. Figlie di una madre alcolizzata e di un padre incerto, le due ragazze sono cresciute, in completa solitudine e povertà, in un parcheggio per roulotte a Cold Creek, con il solo aiuto della loro vicina di casa May Beth, fino al giorno della morte di Mattie.

“È morta,” Sussurro e non so perché è questa la cosa che ho deciso di dire ad alta voce perché fa male anche solo pronunciarla, sentire la verità di quelle parole attraversare le mie labbra, vedere come sono reali in questo mondo. Ma “Ê morta” è la ragione per cui sono ancora viva. È morta è la ragione per cui ucciderò un uomo.

La storia di Sadie parte proprio da questo tragico evento: senza avvisare nessuno, la ragazza prende i suoi risparmi e parte alla ricerca dell’uomo che ha ucciso sua sorella. Qualche mese dopo la sua scomparsa, West McCray viene contattato da May Beth per mettersi sulle sue tracce, imbarcandosi così in un viaggio che non solo lo porterà a ripercorrere il percorso compiuto da Sadie ma anche tutte le ingiustizie e i tormenti che la giovane ha dovuto affrontare.

Tra lo squallore delle piccole cittadine di provincia Americane, motel polverosi, tavole calde sporche, famiglie disfunzionali e loschi figuri, si dirama una trama ricca di mistero, forte impatto emotivo e temi scomodi.

E’ una storia che parla di famiglia, di sorelle, e di esistenze senza volto vissute nella provincia americana. Parla di quello che arriviamo a fare per proteggere le persone che amiamo… e del prezzo alto che paghiamo quando non ci riusciamo. 

Una storia tragica.

Sadie di Courtney Summers è la storia di quelle ragazze rapite, uccise, abusate che non hanno più fatto ritorno a casa. Una storia difficile da raccontare e leggere, ma che Courtney Summers riesce a narrare con uno stile semplice, diretto e mai troppo esplicito. Attraverso il racconto vivido di Sadie scopriamo quello che la ragazza ha dovuto affrontare nel corso della sua giovane vita, il dolore per gli abusi subiti, per la mancanza d’amore da parte della madre, per un’infanzia che le è stata strappata via e, soprattutto, per la morte della sorella.

Sadie è una ragazza spezzata che ormai non ha più nessuno scopo nella vita se non quello di cercare l’uomo che ha ucciso sua sorella e ucciderlo a sua volta, rischiando di morire lei stessa nel farlo.

Diventa perciò impossibile non immedesimarsi in lei, non provare la sua stessa sofferenza e sperare in una risoluzione positiva per il suo caso, soprattutto dopo l’arrivo di West nella storia e i pezzi del puzzle che riesce a ricostruire.

Le ragazze spariscono continuamente. E non sapere è una benedizione. Non volevo questa storia, perché avevo paura. Avevo paura di ciò che non avrei trovato e avevo paura di ciò che avrei trovato. E continuo ad averne.

La forza del romanzo consiste proprio in questo dualismo: da una parte il racconto oggettivo dei fatti da parte di un giornalista che, cercando di evitare il coinvolgimento emotivo, tenta di ricostruire i pezzi di un intricato puzzle; dall’altro invece quello soggettivo di Sadie che può essere spesso contaminato dalle sue emozioni.

In conclusione, Sadie di Courtney Summers è una storia dolorosa, da pugno nello stomaco, sconvolgente, ricca di mistero ma, soprattutto, che merita di essere raccontata.

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