L’estate è ormai giunta al termine e dunque è anche arrivato il momento del wrap up estivo.

L’estate si è ufficialmente conclusa ed è quindi arrivato il momento di parlare delle letture degli ultimi mesi, introducendo una nuova rubrica sul blog: il Wrap Up.

Cos’è un Wrap Up?

Il Wrap Up è letteralmente un riepilogo di tutti i libri letti durante un certo periodo di tempo. Può infatti avere cadenza mensile oppure stagionale, e racchiudere al suo interno anche le letture del gruppo di lettura Literati BookClub.

Bando alle ciance, iniziamo!

LUGLIO

Joyland – Stephen King

Editore: Sperling & Kupfer ● Pagine: 368 ● Prezzo: 8,41€ ● Valutazione: ★★★★☆ ● Acquistalo su Amazon

Estate 1973, Heaven’s Bay, Carolina del Nord. Devin Jones è uno studente universitario squattrinato e con il cuore infranto. Per dimenticare la ex fidanzata e guadagnare qualche dollaro, decide di accettare un lavoro in un luna park. Arrivato nel parco divertimenti, viene accolto da un bizzarro gruppo di personaggi e presto scopre che il luogo nasconde un terribile segreto: nel Castello del Brivido è rimasto il fantasma di una ragazza uccisa quattro anni prima. E così, mentre si guadagna il magro stipendio, Devin dovrà anche combattere il male che minaccia Heaven’s Bay. E difendere la donna della quale nel frattempo si è innamorato.

Recensione

Primo libro di questo wrap up estivo. Un libro insolito e molto diverso dagli altri di King che ho letto. Un misto tra horror, thriller e giallo dove però fa da padrona la componente umana più che quella soprannaturale. Bellissime le ambientazioni della Carolina del Nord, che per me hanno un valore sentimentale visto che richiamano il mio amato Dawson’s Creek, e l’effetto nostalgia che King è riuscito a creare descrivendo il luna park come congelato nel tempo. Leggermente prevedibile il finale, ma comunque una bella lettura, soprattutto da fare in estate.

Il libro dell’estate – Tove Jansson

Editore: Iperborea ● Pagine: 192 ● Prezzo: 12,75€ ● Valutazione: ★★★☆☆ ● Acquistalo su Amazon

L’estate, l’ultima isola abitata prima del mare aperto nell’arcipelago finlandese, un paesaggio selvaggio e incontaminato, la casa lontana dalla civiltà, una nonna e una nipotina e, silenzioso nume tutelare, il padre. Una vita quotidiana che segue i ritmi svagati delle vacanze e quelli capricciosi del tempo: qualche visita occasionale, tempeste, avventure, divieti trasgrediti, furtive spedizioni a isole altrui, navigazioni notturne. Su uno sfondo che dell’idillio non ha il sentimentalismo, ma ne ha certamente il fascino, un libro dall’apparenza semplice che riesce a parlare senza enfasi, ma anche senza ingenuità, senza eufemismi ma con tocco ironico e leggero, della complessità del vivere, delle luci e delle ombre dell’animo umano, della crudele imparzialità della natura.

Recensione

Secondo libro di questo wrap up estivo. Un insieme di brevi racconti con un unico filo conduttore: l’estate di una famiglia nell’arcipelago Finlandese. Una lettura piacevole e scorrevole di cui ho apprezzato i riferimenti alla natura e alle giornate tranquille trascorse con semplicità, ma soprattutto le riflessioni così diverse delle due protagoniste. Un libro che, nonostante la difficoltà causata dagli accenni ad una vita e cultura completamente opposte alle nostre, rapisce completamente.

Poirot sul Nilo – Agatha Christie

Editore: Mondadori ● Pagine: 280 ● Prezzo: 10,20€ ● Valutazione: ★★★☆☆ ● Acquistalo su Amazon

Il destino ha riunito un eterogeneo gruppo di viaggiatori sul lussuoso battello da crociera Karnak, in navigazione sul Nilo. Ciascuno dei personaggi ha però una sua storia e un suo segreto da custodire, ben nascosto sotto la facciata di rispettabilità e di perbenismo. Fra i turisti c’è anche Hercule Poirot, una volta tanto in vacanza, ma anche in questa occasione il suo ozio è destinato a durare poco. Nel giro di poche ore, infatti, a bordo del Karnak si consumano ben due delitti, e la tranquilla crociera si trasforma in una disperata caccia all’assassino.

Recensione

Terzo libro di questo wrap up estivo. Una lettura piacevole e coinvolgente, grazie anche allo stile della Christie che come per Assassinio sull’Orient Express – unico altro romanzo dell’autrice che ho letto fino ad ora – mi ha rapito dalla prima pagina. Lo stile incalzante e la sua bravura nel descrivere magistralmente un gruppo variegato di personaggi sono, infatti, i punti di forza di questo libro che, insieme alle ambientazioni esotiche, lo rendono una lettura adatta per allenare la mente in estate e, al tempo stesso, rilassarsi. Unica nota negativa: la prevedibilità del delitto. Purtroppo ho capito quasi a metà libro chi fosse il colpevole e questo, ovviamente, non è il massimo per un libro giallo.

La compagnia dell’anello. Il Signore degli Anelli – John R. R. Tolkien

Editore: Bompiani ● Pagine: 420 ● Prezzo: 11,05€ ● Valutazione: ★★★★★ ● Acquistalo su Amazon

In questo primo romanzo della trilogia di Tolkien, il lettore conosce gli Hobbit, minuscoli esseri saggi e longevi. Frodo, venuto in possesso dell’Anello del Potere, è costretto a partire per il paese delle tenebre. Un gruppo di Hobbit lo accompagna e, strada facendo, si associano alla compagnia altri esseri: Elfi, Nani e Uomini, anch’essi legati al destino di Frodo. Le tappe del cammino li conducono attraverso molte esperienze diverse, finché la scomparsa di Gandalf, trascinato negli abissi da un’orrenda creatura, li lascia senza guida. Così si scioglie la Compagnia dell’Anello e i suoi membri si disperdono, minacciati da forze tenebrose, mentre la meta sembra disperatamente allontanarsi.

Recensione

Quarto libro di questo wrap up estivo. Rilettura di uno dei miei libri preferiti, per il Literati BookClub, che non ha fatto altro che confermare il mio immenso amore per questa storia e per Tolkien. Lo stile di quest’ultimo è sublime, evocativo e ricco di descrizioni accurate. Nel primo capitolo di questa trilogia facciamo la conoscenza degli Hobbit e ci vengono presentati anche gli avvenimenti precedenti a questa storia – narrati in Lo Hobbit – dove Bilbo Baggins è venuto in possesso dell’anello del potere. I temi trattati all’interno di questo libro – e in generale della trilogia – sono molteplici ed è difficile riuscire a riassumerli in poche righe: il tema del viaggio come metafora della vita, l’amore, l’avventura, l’amicizia, il coraggio, la lealtà, ma anche la dicotomia tra bene e male. Ogni personaggio è caratterizzato magistralmente da Tolkien e rispecchia, nelle descrizioni fisiche e soprattutto nel carattere, i grandi eroi dell’antichità (dai poemi Omerici a quelli tipici della letteratura cavalleresca).

AGOSTO

Scandalo in rete – Dawson’s Creek

Editore: Sperling & Kupfer ● Pagine: 176 ● Prezzo: Fuori produzione ● Valutazione: ★★★☆☆ 

A scuola tutte le ragazze sembrano impazzire per il modello del corso di disegno, tanto da indurre Pacey a gettarsi anima e corpo nel body-building. Invece Joey si trova ad affrontare un problema molto più concreto e drammatico: la possibile chiusura del ristorante di famiglia a causa di problemi economici. Così, quando Jen le suggerisce di presentarsi ad un provino per un servizio fotografico di moda intima, Joey decide di partecipare tenendolo nascosto a Dawson e alla sorella Bessie. Peccato che poi navigando su Internet…

Recensione

Quinto libro di questo wrap up estivo. Carino, leggero e piacevole. Questi libri dedicati alla serie TV Dawson’s Creek non sono particolarmente brillanti, ma sono perfetti come letture da ombrellone, quando si ha semplicemente voglia di rilassarsi. Purtroppo da grande fan della serie TV non riesco ad accettare i difetti e le lacune presenti. Nello specifico, in questo libro ho trovato caratterizzati male i personaggi di Pacey e Joey, e forzata la relazione tra quest’ultima e Dawson.

Una cosa divertente che non farò mai più – David Foster Wallace

Editore: Minimum Fax ● Pagine: 151 ● Prezzo: 12,75€ ● Valutazione: ★★★★☆  ● Acquistalo su Amazon

Un capolavoro di comicità e virtuosismo stilistico con cui i lettori italiani hanno conosciuto il genio letterario di David Foster Wallace. Commissionatogli inizialmente come articolo per la prestigiosa rivista Harper’s, questo reportage narrativo da una crociera extralusso ai Caraibi – iniziato sulla stessa nave che lo ospitava e cresciuto a dismisura dopo innumerevoli revisioni – è ormai diventato un classico dell’umorismo postmoderno e al tempo stesso una satira spietata sull’opulenza e il divertimento di massa della società americana contemporanea.

Recensione

Sesto libro di questo wrap up estivo. Geniale, divertente, irriverente e a tratti spietato. Con questo reportage David Foster Wallace riesce a rendere interessante anche una vacanza su una crociera extra lusso. Nel flusso continuo e, a volte, disordinato di un vero e proprio diario di bordo, si perde nella descrizione dei minimi particolari e nell’analisi dei passeggeri che lo accompagnano in questo viaggio, lanciandosi poi in una riflessione ben più articolata sulla vita e la condizione di ogni essere umano.

Le due torri. Il Signore degli Anelli – John R. R. Tolkien

Editore: Bompiani ● Pagine: 500 ● Prezzo: 11,05€ ● Valutazione: ★★★★★ ● Acquistalo su Amazon

In questo secondo romanzo della trilogia di Tolkien, gli amici della Compagnia dell’Anello lottano separati. Merry e Pipino sono fatti prigionieri dalle forze del Male, ma riescono a fuggire e trovano soccorso in uno strano mondo di esseri giganteschi, mezzo vegetali e mezzo umani. Aragorn, un enigmatico personaggio che si era unito alla Compagnia all’inizio dell’impresa, stringe alleanza con i guerrieri di Rohan, un popolo fiero che per secoli ha resistito all’assalto delle tenebre. Frattanto Frodo e il devoto Sam si imbattono in Gollum, un viscido essere che era stato l’antico possessore dell’Anello, e lo costringono a condurli verso Monte Fato. Ma spaventose creature li attendono al varco e il loro cammino si interrompe tragicamente.

Recensione

Settimo libro di questo wrap up estivo. Questo secondo romanzo, così come il primo, ha riconfermato il mio immenso amore per questa trilogia. Mi sono piaciute un sacco le scene di battaglia, i capitoli dedicati ad Aragorn e Rohan, ma le mie parti preferite sono senza ombra di dubbio state quelle degli hobbit: Pipino e Merry ma anche Sam e Frodo. Tanti i personaggi degni di nota: da Barbalbero, a Gollum, a Galadriel o Faramir. Lo stile di scrittura è raffinato e descrittivo come nel primo libro e le tematiche affrontate si ripresentano anche qui, sebbene in maniera molto più cupa.

Il dottor Jekyll e Mr. Hyde – Robert Louis Stevenson

Editore: Feltrinelli ● Pagine: 128 ● Prezzo: 5,95€ ● Valutazione: ★★★★☆ ● Acquistalo su Amazon

Quando il dottor Jekyll inventa la pozione che lo trasforma nel doppio di se stesso, un essere deforme e capace di ogni misfatto chiamato Hyde, non sospetta ancora le conseguenze cui andrà incontro. Vittima della sua stessa creatura, Jekyll cade in una trappola autodistruttiva, fino a identificarsi spontaneamente con Hyde.

Recensione

Ottavo libro di questo wrap up estivo. Una delle storie più famose della letteratura – anche grazie alle numerose trasposizioni cinematografiche – che io conoscevo già ma che ciononostante è riuscita a tenermi incollata alle pagine dall’inizio alla fine. Ideata con una trama giallo/poliziesca, una scrittura incalzante e un ritmo di scrittura serrato ricco di descrizioni, tratta il tema della metamorfosi, del doppio, del bene e del male, due entità opposte e complementari che albergano nell’animo umano e, a volte, tendono a prendere il sopravvento l’una sull’altra.

La metamorfosi e Lettera al padre – Kafka Franz

Editore: Giunti ● Pagine: 144 ● Prezzo: 5,10€ ● Valutazione: ★★★☆☆ ● Acquistalo su Amazon

Il dorso duro come una corazza, il ventre bruno solcato da nervature arcuate, e una miriade di zampe penosamente sottili che si agitano davanti ai suoi occhi: è così che il commesso viaggiatore Gregor Samsa si risveglia una mattina nel suo letto. Quello che sembra un incubo si rivela ben presto un’atroce realtà: durante la notte si è trasformato in un gigantesco scarafaggio. Divenuto uno dei simboli del Novecento, ”La metamorfosi” incarna tutta la tragicità della condizione umana. Altrettanto feroce e memorabile è la ”Lettera al padre”, atto d’accusa di un figlio contro un padre distante e brutale.

Recensione

Nono libro di questo wrap up estivo. Un altro titolo che tratta il tema della metamorfosi, del diverso e del cambiamento. Anche qui, come ne “Il dottor Jekyll e Mr. Hyde”, il protagonista passa da essere un uomo rispettato ed amato a divenire il diverso da cui scappare, una bestia – letteralmente e metaforicamente – da temere e desiderare morta, un individuo costretto a vagare nell’ombra dinnanzi all’indifferenza di chi lo circonda. Un racconto che mi ha fatto riflettere ed in cui ho trovato molta tristezza e solitudine, sentimenti provati da Kafka anche in “Lettera al padre”, in cui lo scrittore ripercorre la storia del suo rapporto per nulla idilliaco con il padre. Sia ne “La metamorfosi’ che in questo secondo scritto ritroviamo infatti la figura di un padre autoritario, distante e spesso brutale, che cresce un figlio pieno di paure e incapace di farsi valere.

Sulla strada – Jack Kerouac

Editore: Mondadori ● Pagine: 406 ● Prezzo: 11,90€ ● Valutazione: ★★★★☆ ● Acquistalo su Amazon

Sal Paradise, un giovane newyorkese con ambizioni letterarie, incontra Dean Moriarty, un ragazzo dell’Ovest. Uscito dal riformatorio, Dean comincia a girovagare sfidando le regole della vita borghese, sempre alla ricerca di esperienze intense. Dean decide di ripartire per l’Ovest e Sal lo raggiunge; è il primo di una serie di viaggi che imprimono una dimensione nuova alla vita di Sal. La fuga continua di Dean ha in sé una caratteristica eroica, Sal non può fare a meno di ammirarlo, anche quando febbricitante, a Città del Messico, viene abbandonato dall’amico, che torna negli Stati Uniti.

Recensione

Decimo libro di questo wrap up estivo e secondo appuntamento del  Literati BookClub. Provavo un timore reverenziale nei confronti di Kerouac e, soprattutto, di questo libro. Vedendo quanto fosse amato e odiato al tempo stesso, da molti osannato e da altri distrutto, non sapevo cosa aspettarmi.  Quello che ho trovato è stato qualcosa di unico, un flusso continuo di pensieri che ci accompagna in quello che è il viaggio sulla strada di Sal e Dean. Un viaggio che non è solo fisico ma anche dell’anima, che diventa quasi un bisogno vitale. Il viaggio di una “gioventù bruciata” che si sente sbagliata e tenta di trovare il suo posto nel mondo. Di due anime che si incontrano e, nonostante tutto, non riescono mai completamente a separarsi. Sempre distrutti, spezzati, sull’orlo di un precipizio, alla ricerca di qualcosa che non è materiale e che loro ritrovano semplicemente nella fuga, nel viaggio, sulla strada. Ho amato tutto di questo libro: le descrizioni, lo stile di scrittura, le tematiche e i personaggi.

SETTEMBRE

La verità sul caso Harry Quebert – Joël Dicker

Editore: Bompiani ● Pagine: 779 ● Prezzo: 8,41€ ● Valutazione: ★★☆☆☆ ● Acquistalo su Amazon

Estate 1975. Nola Kellergan, una ragazzina di 15 anni, scompare misteriosamente nella tranquilla cittadina di Aurora, New Hampshire. Le ricerche della polizia non danno alcun esito. Primavera 2008, New York. Marcus Goldman, giovane scrittore di successo, sta vivendo uno dei rischi del suo mestiere: è bloccato, non riesce a scrivere una sola riga del romanzo che da lì a poco dovrebbe consegnare al suo editore. Ma qualcosa di imprevisto accade nella sua vita: il suo amico e professore universitario Harry Quebert, uno degli scrittori più stimati d’America, viene accusato di avere ucciso la giovane Nola Kellergan. Il cadavere della ragazza viene infatti ritrovato nel giardino della villa dello scrittore, a Goose Cove, poco fuori Aurora, sulle rive dell’oceano. Convinto dell’innocenza di Harry Quebert, Marcus Goldman abbandona tutto e va nel New Hampshire per condurre la sua personale inchiesta. Marcus, dopo oltre trent’anni deve dare risposta a una domanda: chi ha ucciso Nola Kellergan? E, naturalmente, deve scrivere un romanzo di grande successo.

Recensione

Undicesimo libro di questo wrap up estivo. Mi aspettavo di più, molto di più da un romanzo definito da tutti un capolavoro, e invece per me è stato semplicemente un grande NO. Un libro prolisso in cui l’autore ha dato troppa importanza alla storia d’amore (che ha scopiazzato senza troppi cambiamenti da Lolita di Nabokov). Personaggi banali, dialoghi al limite del surreale, protagonisti odiosi. L’unica cosa che mi ha permesso di continuare la lettura fino alla fine è stata la curiosità di scoprire chi fosse l’assassino, nonostante avessi le mie congetture che poi si sono rivelate esatte. Le due stelle sono per premiare la scrittura che, quantomeno, ho trovato piacevole.

Il ritorno del re. Il signore degli anelli – John R. R. Tolkien

Editore: Bompiani ● Pagine: 500 ● Prezzo: 11,05€ ● Valutazione: ★★★★★ ● Acquistalo su Amazon

Nel terzo romanzo della trilogia di Tolkien, Aragorn e i suoi amici giungono a Gondor, relitto dell’antico Regno degli Uomini: è il mondo del Bene, in piena decadenza. Mentre Frodo e Sam riprendono il difficile cammino verso Monte Fato, nelle pianure presso la capitale di Gondor si scontrano le forze del Bene e del Male. Quando il Male sembra avere il sopravvento, Frodo riesce a far cadere l’Anello nel cratere di Monte Fato. In quel momento l’Occhio malefico, che ha continuato a fissare il mondo, si chiude e una gran pace scende sulle cose. La Compagnia dell’Anello si riunisce e gli Hobbit ritornano a casa, incontrando ancora qualche traccia del Male…

Recensione

Dodicesimo libro di questo wrap up estivo e terzo ed ultimo della trilogia che mi ha fatto versare fiumi di lacrime. In questa terza parte assistiamo, finalmente, allo scontro tra Bene e Male, con la battaglia di Aragorn e dei suoi soldati, ma anche di Frodo e Sam sul Monte Fato. Ed è proprio quest’ultimo, a mio avviso, il personaggio migliore del libro, quello che subisce il cambiamento più radicale in tutta la trilogia e che non solo dimostra un grande coraggio ma anche grande devozione e lealtà, al pari di un vero e proprio eroe. Bellissima anche la parte finale con, ancora una volta, gli Hobbit protagonisti. Un finale per nulla scontato per una trilogia avvincente, ricca di colpi di scena e assolutamente unica nel suo genere.

Il sognatore – Laini Taylor

Editore: Fazi ● Pagine: 524 ● Prezzo: 10,88€ ● Valutazione: ★★★★☆ ● Acquistalo su Amazon

È il sogno a scegliere il sognatore, e non il contrario: Lazlo Strange ne è sicuro, ma è anche assolutamente certo che il suo sogno sia destinato a non avverarsi mai. Orfano, allevato da monaci austeri che hanno cercato in tutti i modi di estirpare dalla sua mente il germe della fantasia, il piccolo Lazlo sembra destinato a un’esistenza anonima. Eppure il bambino rimane affascinato dai racconti confusi di un monaco anziano, racconti che parlano della città perduta di Pianto, caduta nell’oblio da duecento anni: ma quale evento inimmaginabile e terribile ha cancellato questo luogo mitico dalla memoria del mondo? I segreti della città leggendaria si trasformano per Lazlo in un’ossessione. Una volta diventato bibliotecario, il ragazzo alimenterà la sua sete di conoscenza con le storie contenute nei libri dimenticati della Grande Biblioteca, pur sapendo che il suo sogno più grande, ossia vedere la misteriosa Pianto con i propri occhi, rimarrà irrealizzato. Ma quando un eroe straniero, chiamato il Massacratore degli Dèi, e la sua delegazione di guerrieri si presentano alla biblioteca, per Strange il Sognatore si delinea l’opportunità di vivere un’avventura dalle premesse straordinarie.

Recensione

Tredicesimo libro di questo wrap up estivo. Un fantasy che mi ha rapita come non succedeva da tempo e che è riuscito a trascinarmi completamente in un sogno ad occhi aperti. Un fantasy particolare e diverso dagli altri in circolazione, con una trama potente, personaggi interessanti, ricchi di sfaccettature e soprattutto privi dei soliti cliché degli young adult. La scrittura della Taylor è evocativa, coinvolgente e capace di trascinare il lettore in un mondo magico e quasi onirico. Unica pecca: la storia d’amore che, nonostante mi sia piaciuta, ho trovato affrettata. Per il resto, non vedo l’ora di leggere il seguito, soprattutto dopo il finale.

Laurie – Stephen King

Editore: Sperling & Kupfer ● Pagine: 32 ● Prezzo: 0,00€ ● Valutazione: ★★★★☆ ● Acquistalo su Amazon

Quando sua sorella Beth si presenta con una cagnolina, la prima reazione di Lloyd – vedovo da sei mesi, solo e senza figli – è di rifiuto. Il lutto gli ha tolto forze e desideri: già gli pesa occuparsi di se stesso, gestire un cane sarebbe impensabile. Ma la paziente fiducia della cucciola e i modi perentori della sorella – Una persona in lutto ha bisogno di qualcosa per tenere la mente occupata – hanno ben presto la meglio sulla fragile determinazione di Lloyd. Rimasti soli, l’uomo e la cagnetta – che Lloyd ha chiamato Laurie – imparano a conoscersi, scoprendo insieme il piacere di semplici riti condivisi. Fra questi, la passeggiata lungo il canale. Un sentiero tranquillo, che però un giorno diventa teatro di un evento atroce, a cui né Lloyd né Laurie erano preparati…

Recensione

Quattordicesimo libro di questo wrap up estivo. Un racconto dolce e terrificante, regalo di King ai lettori, in occasione dell’uscita del nuovo romanzo The Outsider. Un racconto breve ma emozionante, capace di toccare temi importanti come la morte, la vita e soprattutto la gioia che un amico peloso può regalare, il tutto accompagnato dalla solita macabra visione di King.

Qui si conclude il mio wrap up estivo, fatemi sapere se avete letto qualcuno di questi libri e, soprattutto, se volete una recensione più approfondita di alcuni titoli. Alla prossima!

NOTA BENE: