Le terrificanti avventure di Sabrina Vol 1 – Recensione

le terrificanti avventure di sabrina vol 1

Le terrificanti avventure di Sabrina Vol 1, primo volume a fumetti dell’omonima serie TV Netflix, è il viaggio nel terrore di cui avete bisogno.

Le terrificanti avventure di Sabrina Vol 1 è il primo di una serie di fumetti, editi da Edizioni BD (con cui ho l’immenso piacere di collaborare), scritti dallo sceneggiatore Roberto Aguirre-Sacasa e disegnati dall’illustratore Robert Hack. Dimenticate i toni leggeri della serie TV anni ’90, Sabrina vita da strega (Sabrina the Teenage Witch), e dell’omonimo fumetto anni ’70 di Archie Comics, perché Sabrina Spellman non è mai stata così oscura!

le terrificanti avventure di sabrina vol. 1Le terrificanti avventure di Sabrina Vol 1

Roberto Aguirre-Sacasa, Robert Hack

Editore: Edizioni BD ● Pagine: 160 ● Prezzo: 12,75€

Valutazione: ★★★★★

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TRAMA
Benvenuti a Greendale, a due passi da Riverdale. Metà strega e metà mortale, Sabrina Spellman si gode il meglio della sua condizione passando le giornate al liceo con il suo ragazzo Harvey e studiando la magia con le zie Hilda, Zelda e il suo gatto parlante Salem… finché l’orrore sepolto nel passato della sua famiglia non torna a minacciare la sua vita e quella di tutte le persone che ama! Tra sacrifici umani, empi rituali e amori tragici, il mondo della stregoneria non è mai stato così oscuro!

Recensione

Sabrina Spellman, prima di approdare su Netflix, aveva già appassionato i fan di tutto il mondo con la sua versione a fumetti. Giovane ragazza, metà strega metà umana, conosciuta da molti con la serie anni ’90 Sabrinavita da strega (Sabrina, the Teenage Witch), era nata con un’omonima serie di fumetti pubblicata da Archie Comics nel 1971.

Entrambi i prodotti raccontavano le avventure dell’adolescente Sabrina che, vivendo con le sue zie streghe Hilda e Zelda e un gatto di nome Salem, cercava di gestire i suoi poteri e nascondere la sua vera identità.

In questa nuova serie di fumetti – e nel prodotto firmato Netflix – ritroviamo la stessa storia, ma con tinte decisamente più cupe. Qui la giovane streghetta non deve semplicemente affrontare i problemi di un’adolescente, ma nemici spietati, prove terrificanti e addirittura il grande Signore Oscuro.

Sabrina è una dichiarazione d’amore a Sandman.

Le terrificanti avventure di sabrina vol 1

Ambientato alla fine degli anni ’60, a differenza del prodotto televisivo, Le terrificanti avventure di Sabrina Vol 1 può essere considerato un romanzo di formazione che affonda pienamente le sue radici nell’horror più puro. Aguirre-Sacasa, difatti, non ha paura di osare e fa sguazzare la sua Sabrina nel terrore ed esoterismo, descrivendo scene sanguinose, ricche di incantesimi, evocazioni e sacrifici.

Le streghe di Le terrificanti avventure di Sabrina Vol 1 non si limitano ad un calderone bollente e ad un volo sulla scopa, ma sono personaggi oscuri, che uccidono, mangiano carne umana, compiono sacrifici e sono devoti a Satana.

Le prime scene del fumetto dimostrano già la tragicità della storia di Sabrina, narrandoci come la piccola – strappata dalle braccia della madre e allontanata dal padre – sia stata allevata dalle zie con il solo scopo di compiere un giorno il suo destino: giurare fedeltà al Signore Oscuro. Compito che diventa ancora più gravoso per la giovane quando intraprende una relazione con il mortale Harvey Kinkle.

Sabrina inizia infatti a vedere il mondo delle streghe da un altro punto di vista e a prenderne le distanze, spinta inconsapevolmente dai piani malvagi di Madam Satan, la strega antagonista che medita vendetta e vuole distruggere la sua felicità.

Sabrina sarebbe stato più psicologico, un po’ più sottile, più sensuale. Ci sarebbe stato meno umorismo rispetto ad Archie tra i morti viventi, sarebbe stato più simile a Rosemary’s Baby, L’Esorcista, Il Presagio e Il Crogiuolo di Arthur Miller.

Tutto questo orrore, caos e dolore vengono accentuati sapientemente dai tratti di Robert Hack. L’illustratore, grazie ai colori caldi del rosso, giallo e arancione e ad un tratto spesso disordinato, dona alla storia una potenza emotiva assoluta.

Lode a te, Sabrina Spellman, Regina della Chiesa della Notte!

Le terrificanti avventure di sabrina vol 1Da non dimenticare, inoltre, è il collegamento con Riverdale, cittadina vicina a Greendale, e culla dell’altra fortunata serie di fumetti, dedicata ad Archie e ai suoi amici, da cui Archie Comics prende il nome.

Sebbene le due serie TV non siano – ancora – entrate mai in contatto, nei fumetti Aguirre-Sacasa rende chiaro sin da subito il collegamento tra le due storie. Già nei fumetti dedicati al mondo di Riverdale, Archie tra i Morti Viventi e  Jughead, avevamo avuto un piccolo cameo della nostra streghetta. In questo fumetto, invece, l’autore non solo regala scene dei quattro personaggi protagonisti di Riverdale ma dà un ruolo di rilievo a Betty e Veronica, trasformandole in delle vere e proprie streghe.

In conclusione, Le terrificanti avventure di Sabrina Vol 1 può essere considerato un ottimo punto di partenza per una serie di fumetti diversa, ricca di terrore, mistero, riferimenti alla cultura pop e, soprattutto, risoluzioni inaspettate.

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